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image INSTORE DIRECT STREAMING & LIVESTREAM SHOPPING, IL FUTURO DALLA RETE E' ATTERRATO IN NEGOZIO 01/09/2023

INSTORE DIRECT STREAMING & LIVESTREAM SHOPPING, IL FUTURO DALLA RETE E' ATTERRATO IN NEGOZIO

Cos'è il direct streaming? E' una condivisione live - in diretta - che permette, grazie all'intrattenimento, di far scaturire un acquisto istantaneo, capace di offrire ai Brand, ai Retailers e ai provider delle piattaforme digitali, un nuovo canale con enorme potenziale di creazione di shopper experience, e quindi di valore  e di fatturato.
Come racconta un articolo del 2021 di McKinsey - sul Live Commerce - era il 2016 quando Alibaba e Taobao Livehanno scritto un nuovo capitolo sull'evoluzione, di successo, delle vendite online”. Il segreto? Definire un nuovo potentissimo binomio tra l'effettuare una trasmissione in streaming online con uno store di eCommerce “per permettere agevolmente agli Shopper di guardare dell'entertainment e decidere degli acquisti nello stesso momento”.
Da lì in poi lo strumento si è affermato velocemente diventando "anchor" per le campagne del "Singles Day" che, ricordiamo, vale più del Black Friday in Cina, ed è diventato strumento formidabile di engagement. Nel 2020 su Taobao Live i primi 30 minuti della campagna di prevendita di Alibaba nel Singles Day generarono qualcosa come valore totale di transazione di ben 7,5 miliardi di dollari.

Livestream


UNA STRADA DIFFERENTE DA QUELLA PERCORSA DA AMAZON - MA MOLTO EFFICACE

Differentemente da Amazon, in quell'anno Alibaba integrò “una piattaforma di streaming video nel suo processo di vendita”. I livestreamer attivarono le trasmissioni e vendettero le loro merci a turni durante i saldi del Singles Day. Nel corso delle dirette infatti, avviene una costante interazione tra i testimonial e i loro potenziali clienti che vedono provati in diretta i prodotti per lo skincare, o vedono le modelle provare direttamente gli abiti e rispondendo alle domande poste loro tramite la live chat.
Amazon, ha aperto al livestream shopping solo dal 2019, cosi come i big del Social Commerce, Facebook, Instagram, mentre più recentemente anche Tik-Tok ha attivato questo tipo di meccanica promo/vendita.
Cos'è quindi il livestream shopping? è una strategia di marketing basata su una persona, un influencer, solitamente un esperto e opinion leader, che promuove un prodotto o un servizio attraverso un video in livestream. Potremmo paragonarlo con i tradizionali programmi televisivi di shopping, però in questo caso la persona che mostra i prodotti lo fa live e quindi può comunicare in diretta con i potenziali acquirenti, con un pubblico che può interagire e fare domande live. Come funziona? E' semplicissimo, il nostro influencer -sempre con una capacità spiccata di comunicazione e di vendita, si mette dietro a uno smarphone o una videocamera, e si connette live con una platea di spettatori, combinando efficacemente le funzioni di live-streaming dei social più diffusi, con l'opportunità di un acquisto diretto che atterra direttamente sulla piattaforma del brand o su marketplace.


QUALI SONO I PRODOTTI CHE "FUNZIONANO MEGLIO" NEGLI EVENTI LIVESTREAM?

Ancora oggi i più "venduti" sono i prodotti Fashion (35,6%), e per la Bellezza (7,6%) seguiti da vicino dal Food (Fresh Food 7,4%), categorie seguite poi dal Consumer Electronics (4,6%) e gli articoli per la casa (3,6%). Guardando alle generazioni e al ciclo di vita del prodotto poi, sono i Millenials e la Z Generation, gli utenti più coinvolti e attivi, mentre sembra che gli eventi live siano molto utili per generare consapevolezza, ma non Loyalty, mentre spesso la predominanza dei gruppi demografici coinvolti è differente dal tipico target del Brand.
Il concetto di esclusività e di "Carpe Diem" si combina poi efficacemente con prodotti in quantità limitata o sconti a tempo, scatenando efficacemente l'esperienza di acquisto che è molto differente da quanto accade nell'eCommerce tradizionale, perchè combina la prossimità fisica con quella digitale, ottimizzandone l'appeal per entrambe.
Qualche numero: in poco più di 5 anni, il Livestream Shopping rappresentava già il 10% del fatturato totale dell'eCommerce, una percentuale sicuramente più elevata di quanto accada in USA o in Europa, ma dove le previsioni sono di forte crescita. McKinsey & Company afferma che il livestream commerce potrebbe costituire dal 10% al 20% del mercato eCommerce globale in appena 5 anni.
Il Livestream Shopping permette poi allo shopper di entrare in relazione diretta con lo store o il brand, secondo Casaleggio&Associati, questa è una necessità per il 69% dei consumatori globali, e permette di ricreare con successo la in-store experience. Se poi abbiniamo anche l'aspetto conversazionale a quello di "guida agli acquisti"e all'intrattenimento - eccoci arrivati al concetto di Shoppertainment, la fusione dell'intrattenimento proprio con lo shopping show, una moderna rivoluzione del fenomeno dell'Home Shopping nato anche in Italia con Mediashopping e poi con QVC.


MA PERCHE' GLI SHOPPER PREFERISCONO I VIDEO?

Quando si cercano informazioni su un prodotto, il video ha una determinante influenza su "come" gli Shopper fruiscono delle informazioni, ricordiamo che YouTube ( 2 Mld di utenti al mese, 120 mio/al giorno) è comparabile a Google come più importante motore di ricerca, attraverso il quale un sempre più elevato numero di persone cerca vere recensioni da veri clienti/utilizzatori.
Già alcuni anni fa Google dichiarava che "l'80% delle persone dichiara di passare da una ricerca online ad un video, per completare la ricerca di un prodotto da acquistare, mentre il 55% del campione passa dal motore di ricerca a YouTube prima di decidere se acquistare un prodotto".


E PERCHE' LIVESTREAM SHOPPING E' DI FATTO LA RISPOSTA (O ALMENO UNA DI QUELLE GIUSTE) ALLE NECESSITA' DELLO SHOPPER?


Livestream


Per dare una risposta esaudiente a questa domanda è necessario partire ancora una volta dal cambiamento post-pandemia, che ha cambiato per sempre le regole del marketing e lo scenario dei consumi. Se prima di allora i consumatori speravano di trovare nel retail quello che stavano cercando, ora si attendono di trovare esattamente il prodotto che risponde alle loro aspettative.
Il livestream shopping è quindi una delle promesse più concrete, dove si va a replicare la stessa relazione one to one che si ottiene in negozio, senza frizioni, rilevante e sempre più "connessa". Ed ecco i veri vantaggi:
- PERMETTE DI CONOSCERE I PROPRI CLIENTI, GRAZIE ALL'INTERAZIONE IN REAL TIME CHE SIMULA L'ACQUISTO IN NEGOZIO, ottimizza la loro soddisfazione, genera dati approfonditi per comprendere meglio le loro preferenze, inoltre la lettura dei KPI è immediata - essendo una vendita a bassa complessità, che permette di quantificare il ROI
- FOCALIZZA LA BRAND AWARENESS, E POTENZIA LE VENDITE ONLINE SUI SITI PROPRIETARI DEI BRAND, O SUI FLAGSHIP STORE customizzare permette di stabilire una forte relazione bi-direzionale con i propri clienti, questa connessione virtuale e interattiva, genera "carrelli virtuali" customizzati e quindi "tailor made", in continua evoluzione e quindi, unicità della propria proposta di vendita
- RIDUCE IL FENOMENO DELL' ABBANDONO NELLA FASE DI ACQUISTO ONLINE E QUINDI FAVORISCE L'ACQUISTO D'IMPULSO, come noto (Baymard Institute ApS/22)  il tasso medio di abbandono del carrello nell’ecommerce è pari al 69,99%. Spesso ciò è derivante da dubbi dello shopper in fase di acquisto in un eCommerce, per la mancanza di fiducia del seller, o poca chiarezza nei prezzi praticati. Questo perchè il livestrewam shopping è dinamico, riduce le barriere, e permette quindi un'esperienza di acquisto ottimale, inoltre si favorisce la promozione di touch point, del cross-selling, insomma si permette ancora una volta, di migliorare l'experience del cliente
 Ma i vantaggi non finiscono qui, infatti è possibile anche:
- GENERARE MAGGIORE COINVOLGIMENTO, CON OFFERTE ESCLUSIVE a prezzi vantaggiosi solo durante le sessioni in live streaming
. GENERARE VOLUMI DI VENDITE RILEVANTI, grazie al numero dei potenziali clienti collegati, che in pochi minuti possono piazzare un ordine
- AMPLIARE IL PROPRIO PUBBLICO, che grazie alla presenza di influencers, si connette in modo diretto, autentico, e "live" con il brand. Seppure gli streamer possano essere i Brand stessi, molto spesso vengono scelti influencer come streamer e guide all’acquisto per gli spettatori delle live. E' ormai storia  come Austin Li, tra i principali influencer in Cina, che nel 2018, in una diretta dalla durata di 7 ore, ha provato 380 rossetti vendendo 15 mila unità in 5 minuti. Nel 2021 il Live Commerce ha generato in Cina 300 Mld di USD, con un incremento dell'85% vs il 2020, con una penetrazione pari all'11,7% sul totale online. Ma un altro punto di attenzione è l'approccio "ibrido": secondo iResearch, il 40% della popolazione Internet cinese si avvale dell’e-commerce in livestream, mentre il 66,2% di essi acquista prodotti mentre guarda i live streaming.


E PER ULTIMO, NON DIMENTICHIAMO GLI NFT

I Brand maggiormente innovativi, mettono a disposizione degli acquirenti experience nel Metaverso, e omaggiano NFT, quindi consolidano la relazione commerciale, rendendola unica, dinamica, e possibilmente degna di nota, quindi grande spazio alla tecnologia e alla XR e VR. e in Italia? Il Live Shopping è arrivato anche da noi con un tasso di conversione può essere di cinque volte superiore rispetto alla vendita digitale tradizionale. La stima è di un +669% sulle vendite, + 600% di engagement rate, + 400% di prodotti aggiunti nel carrello, degli e-commerce che utilizzano questo nuovo business.
Gruppo FMA è forte di una grande esperienza, sia dal lato delle attività di loyalty che legate alla scelta e alla gestione dei touch point più adatti a favorire una giusta experience nel nuovo mondo omni-channel, e quindi aperto e propositivo nella definizione di progetti che possano anche avvalersi di nuove tecniche di vendita attiva  che coinvolga gli utenti ingaggiandoli in relazioni di valore e memorabili.
Giovanni Augusti
VP OSSERVATORIO SHOPPER MARKETING

Uomo nato nel retail che ha frequentato assiduamente per oltre vent'anni, da GS a Carrefour, iniziando da direttore di punto vendita, product manager dello sviluppo dei nuovi ipermercati, sino a coordinatore della centrale acquisti per il non food, del quale è profondamente esperto, in tutte le fasi del business, per migliorare il conto economico e la reputation dell'Azienda.

Il successivo decennio, è managing director Italy di Videndum, gruppo multinazionale di riferimento nel mondo imaging e media a livello globale, dove oltre ad integrare i canali fisici a quelli digitali, è anche Strategic Alliances Director Woldwide, e a livello istituzionale,  Presidente di AIFoto, l'associazione italiana dell'industria e distribuzione dell'Imaging. Oggi è VP dell'Osservatorio Shopper Marketing, Senior Advisor, keynote speaker, esperto di Retail e di innovazione - il mantra del suo successo.
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